. Saloni di parrucchieri presi di mira: per CNA sono furti su commissione per alimentare mercato illegale parallelo

Spaggiari: “CNA è a diposizione per fornire il Vademecum sulla sicurezza redatto con la Questura con info e suggerimenti utili"

“La banda dei parrucchieri sta colpendo senza freni. La sensazione è che ci troviamo di fronte a furti su commissione o per rifornire un mercato illegale parallelo a quello ufficiale. Di solito, infatti, vengono rubati attrezzature e prodotti specifici. Ad esempio, nel mio salone in viale Regina Elena hanno portato via anche una micro telecamera per l’analisi del cuoio capelluto. E’ gente che conosce i prodotti ed evidentemente sa a chi rivenderli”. E’ la testimonianza di Alessandra Spaggiari, presidente CNA Benessere e Sanità e titolare del salone Hair Junior, che ha subito un furto con danni di migliaia di euro nella notte di venerdì scorso.

Una escalation preoccupante in tutta la provincia, che negli ultimi mesi sta mettendo a dura prova i negozi di parrucchieri, costretti, inoltre, a tenere chiuso perché privati degli strumenti per lavorare.

“Soldi ne trovano pochi – continua Spaggiari - anche perché oggi molti clienti non pagano più in contante ma con carta o bancomat. La sensazione è che il settore sia stato preso di mira per la facilità di accesso ai negozi e per le attrezzature facilmente trasferibili. Da un'estetista sarebbe probabilmente più complesso perché le attrezzature di valore (lettini, macchinari per trattamenti specifici) sono molto grandi oppure semplicemente perché al momento il settore è meno appetibile”.  

Quello che accomuna gli ultimi furti nei saloni è la mancanza di telecamere o di un sistema di allarme.

“Penso che occorra fare – conclude la Presidente CNA Benessere e Sanità - una riflessione sulle modalità di prevenzione. In questo, CNA può essere d’aiuto grazie al Vademecum sulla sicurezza per imprenditori e commercianti redatto due anni fa in collaborazione con la Questura di Reggio Emilia. Consigli e suggerimenti utili per prevenire e, nel malaugurato caso di furto, conoscere i comportamenti e le azioni da tenere, da un lato per la propria incolumità durante l’atto e successivamente per aiutare le Forze di Polizia nelle indagini”.

Gli uffici CNA sono a disposizione per consigli e suggerimenti e per fornire una copia del Vademecum: rif.to Teresa Salvino, responsabile CNA Benessere e Sanità,  tel. 0522 356395 -  @ teresa.salvino@cnare.it

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