. Corsi di formazione e informazione
Un periodo intenso e ricco di iniziative che vede il mondo delle lavanderie impegnato da nord a sud con momenti formativi ed informativi caratterizzati da un’ampia partecipazione di imprese che in queste occasioni mostrano entusiasmo e voglia di mettersi in gioco per garantire un servizio di qualità sempre più elevata .
Con questo clima il 18 febbraio scorso, CNA Campania Nord con il nuovo Portavoce tinto-lavanderie Mariano Sapio, maestro storico di riferimento per tanti colleghi, ha organizzato un Seminario volto a diffondere cultura tecnica, normativa e legislativa del settore, con il Dott. Salvatore Manna per Ambiente e Sicurezza, e la Dott. Giuseppe Cavallo con intervento mirato a promuovere incentivi e nuove iniziative alle imprese, competenze di rilievo messe a disposizione dalla CNA Campania Nord.
Argomenti tecnici sulle diverse problematiche di lavaggio dei nuovi tessuti, “il Mondo dei perché” domanda dei numerosi operatori intervenuti e risposte tecniche ed esaustive del ricercatore tessile, Giuseppe Pennino, personalità conosciuta ed apprezzata nel settore su tutto il territorio Nazionale.
L’intervento del Portavoce Nazionale CNA Tintolavanderie Francesco Lopedota è stato proiettato sulle diverse iniziative che si stanno portando avanti, tra cui quella riguardante le lavanderie “Self irregolari” con la risposta tanto attesa da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, una problematica molto sentita dal settore che in molte zone rischia di minare la sopravvivenza delle professionali.
Un tema quest’ultimo che ha visto un dibattito molto acceso nell’evento organizzato a Bitetto (BA), lo scorso 11 marzo, tra lavanderie professionali e lavanderie self service presenti all’evento. L’occasione è stata utile a spiegare come la risposta da parte del Ministero servirà a chiarire una volta per tutte la linea di demarcazione tra le due attività ove le lavanderie Self service, essendo attività commerciali, potranno esclusivamente mettere a disposizione dei clienti macchine per il lavaggio ad acqua ed essiccatori, senza nessun’altra attività secondaria o collaterale.
Nel corso dell’evento, si è discusso di nuove iniziative, nuove tecnologie per le lavanderie, grazie alla presenza del Sig. Michele Brindisi tecnico del settore, un professionista che con il suo continuo impegno e competenze tecniche facilita lo sviluppo e la crescita delle lavanderie. Alla manifestazione hanno partecipato due importanti aziende settore chimico e attrezzature con innovative tecnologie, gran parte del tempo dedicato a prove pratiche a testimonianza dell’efficacia e la qualità dei prodotti e delle attrezzature presentate.
Altri importanti eventi in programma nel mese di aprile con l’ultimo seminario formativo a Pescara, organizzato da CNA Abruzzo e Ecipa, ente di formazione della CNA, “Da un capo all’altro”. Un ciclo di incontri per parlare di nuove tecnologie, procedure per il trattamento e il lavaggio dei tessuti, normative di riferimento e costi. A Bologna, nell'ambito di un progetto BOLOGNIMPRESA 4.0, con il contributo della Camera di Commercio, la CNA ha organizzato per le imprese del settore un’iniziativa che si terrà presso la sede della FIRBIMATIC, per parlare di: caratteristiche dei solventi alternativi e le apparecchiature che ne fanno uso, prove pratiche di smacchiatura, lavaggi con solventi alternativi, nuovi sistemi di lavaggio in umido “WET CLEANING”, incentivi disponibili per l’acquisto di macchinari per il settore tintolavanderie ed esperienze di utilizzo di incentivi del piano Impresa 4.0, nuove tecniche di stiro - prova pratica a cura di Tris Vincente Sanificazione all’ozono.
Dello stesso tenore l’evento che si terrà a Matera il prossimo 22 aprile per discutere del futuro delle imprese, tra rischi e opportunità. Oltre alle relazioni tecniche sui lavaggi dei tessuti, si parlerà di Ambiente e sicurezza con gli adempimenti obbligatori per le imprese del settore e gli strumenti a supporto degli investimenti per l’acquisto delle attrezzature: Iperammortamento, legge Sabatini, Artigiancassa e Industria 4.0.
Insomma un settore in pieno fermento che ha voglia di farsi domande, di formarsi e di essere al passo con i tempi e con la necessità di competere in un mercato in grande evoluzione.